Joanna Scanlan

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Joanna Scanlan

Joanna Scanlan (West Kirby, 27 ottobre 1961) è un'attrice e sceneggiatrice britannica.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Joanna Scanlan è nata a West Kirby, figlia degli albergatori Michael e Patricia Scanlan, e ha studiato storia al Queen's College dell'Università di Cambridge.[1]

Dopo la laurea ha insegnato teatro alla De Montfort University per cinque anni e poi all'Arts Council of Great Britain per altri tre. È stato soltanto nella seconda metà degli anni novanta che ha cominciato a recitare, apparendo in numerosi film e serie televisive. Sul piccolo schermo è nota soprattutto per aver scritto ed interpretato la serie Getting On, per cui ha ricevuto tre candidature ai Premi BAFTA: una come attrice e due in veste di sceneggiatrice.[2]

Nel 2022 ha vinto il BAFTA alla migliore attrice protagonista per After Love, un film che l'anno prima le era già valso il British Independent Film Award nella medesima categoria.[3][4]

Filmografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Attrice[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Sceneggiatrice[modifica | modifica wikitesto]

Produttruce[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Joanna Scanlan è stata doppiata da:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Joanna Scanlan and the Invisibility of Women, su Women's Film and Television History Network - UK/Ireland, 7 marzo 2014. URL consultato il 13 marzo 2022.
  2. ^ (EN) Joanna Scanlan: 'People find Getting On funny because it's accurate', su the Guardian, 22 dicembre 2012. URL consultato il 13 marzo 2022.
  3. ^ (EN) Guy Lodge, Guy Lodge, ‘After Love’ Review: A Double Life Reveals a World of Cultural Difference in a Strong British Debut, su Variety, 13 marzo 2022. URL consultato il 13 marzo 2022.
  4. ^ (EN) 'The Power of the Dog' wins best picture at UK's BAFTAs, in Washington Post. URL consultato il 13 marzo 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN277144647698815926522 · ISNI (EN0000 0001 2403 684X · Europeana agent/base/100684 · LCCN (ENno2005010726 · J9U (ENHE987012385038105171